IL COMUNE
DESCRIZIONE
Comune di pianura, di presunta origine romana, la cui economia si fonda essenzialmente sulle attività agricole e industriali. I grontardesi, che fanno registrare un indice di vecchiaia chiaramente superiore alla media, sono concentrati prevalentemente nel capoluogo comunale e, in misura minore, nelle località di Levata e San Giovanni del Deserto, nonché in un certo numero di case sparse. Il territorio comunale disegna un profilo geometrico dall'andamento estremamente regolare, con variazioni di quota impercettibili, che vanno da un minimo di 44 metri sul livello del mare ad un massimo di appena 49. L'abitato presenta un andamento plano-altimetrico pianeggiante che favorisce l'attuale fenomeno di espansione e sviluppo edilizio.
- Superficie: 12,17 Kmq
- Altezza s.l.m.: 46 mt
- Abitanti: 1.470
- Densità: 116,60 ab./Kmq
- Latitudine: 45° 12' 6,9''
- Longitudine: 10° 9' 6,73''
- Prefisso telefonico: 0372
- C.A.P.: 26044
- Codice ISTAT: 019050
- Codice catasto: E193
ECONOMIA
L'attività agricola locale garantisce la produzione di cereali, frumento, ortaggi, uva e foraggi; la zootecnia, che conta sull'allevamento di bovini, suini e avicoli, contribuisce alla produzione di reddito. Il settore industriale, il cui sviluppo ha interessato diversi comparti, conta numerose imprese edili, che hanno inciso notevolmente sull'economia, consentendo di raggiungere livelli occupazionali considerevoli; fabbriche di modeste dimensioni sono sorte nei comparti della meccanica, della metallurgia e dell'abbigliamento. Il comune non dispone di uffici di particolare interesse pubblico, fatta eccezione per quelli destinati al normale funzionamento dei servizi municipali e postali; è presente, tuttavia, sul posto il servizio bancario, per l'intermediazione monetaria e l'esercizio del credito. L'assenza della stazione dei carabinieri fa del sindaco, all'occorrenza, il rappresentante dell'autorità di pubblica sicurezza. La rete distributiva è sufficiente al soddisfacimento delle esigenze della comunità ma mancano strutture sociali, ricreative o sportive di particolare rilievo. L'istruzione è garantita fino al livello secondario di primo grado e, per l'approfondimento e arricchimento culturale, si può usufruire del servizio di biblioteca locale. Poche sono le strutture ricettive, che, peraltro, garantiscono la possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Una certa carenza si registra anche per quel che riguarda le strutture sanitarie: il comune dispone, infatti, del solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove.
COME ARRIVARE
Il comune di Grontardo sorge nella parte centro-orientale del territorio provinciale, a pochi chilometri ad est di Cremona, ed è compresa tra i comuni di Scandolara Ripa d'Oglio, Gabbioneta-Binanuova, Pescarolo ed Uniti, Vescovato, Gadesco-Pieve Delmona, Persico Dosimo e Corte de' Frati. Gode di una posizione assai favorevole, in prossimità di importanti assi viari: la strada statale n. 45 Bis Gardesana occidentale dista 8 km e solo 5 km la separano dalla strada statale n. 10 Padana Inferiore. Il casello di Cremona, che consente l'accesso al tracciato autostradale A21 Torino-Brescia, dista 11 km. Lo scalo ferroviario di riferimento, sulla linea Codogno-Mantova, dista 9 km. Il collegamento con la rete di traffico aereo è garantito dall'aerostazione più vicina, posta a 108 km. Per i voli intercontinentali diretti si fa riferimento all'aeroporto di Milano/Malpensa, distante 160 km. Decisamente più lontano, infine, è il porto commerciale e turistico, distante 189 km. Il comune non dispone di tutte le infrastrutture necessarie a soddisfare le esigenze della popolazione che, quindi, raggiunge il capoluogo di provincia per le strutture sanitarie, i servizi amministrativi e gli uffici giudiziari.